top of page

Profonda angoscia e ferma condanna per quanto accade in Israele



L’Ue ha il dovere di fare chiarezza sui milioni di euro dei cittadini italiani ed europei destinati negli anni alla Palestina, specificando dove siano stati versati e come siano stati utilizzati. A seguito dell’infame e drammatico attacco terroristico rivendicato da Hamas dello scorso 7 ottobre, ci sono state differenti reazioni ai massimi livelli delle istituzione europee, con prese di posizioni discordanti e incoerenti sia in seno alla Commissione sia fra Commissione e Consiglio.

Gli annunci, spesso in contraddizione tra loro, fanno sorgere interrogativi sulle intenzioni di Bruxelles. Dopo il rimpallo di dichiarazioni degli ultimi giorni, che intenzioni ha l’Ue?

Ho presentato una interrogazione alla Commissione europea, per dovere di trasparenza e chiarezza: preso atto che la lotta al terrorismo è una priorità assoluta per l’Unione europea e i suoi Stati membri e che i fondi dei quali la Commissione dispone sono frutto del lavoro e dei sacrifici dei cittadini europei, chiediamo di sapere quanti fondi negli ultimi 10 anni sono stati destinati alla Palestina e quali organizzazioni effettivamente ne hanno beneficiato e a tal riguardo pretendiamo che venga certificato che nemmeno un euro dei cittadini europei sia finito, anche indirettamente, nelle tasche dell’organizzazione terroristica Hamas. È un tema di fondamentale importanza, su cui non si possono tollerare ambiguità: i cittadini meritano risposte chiare e immediate

bottom of page