Finanziamento a fondo perduto a sostegno della manutenzione del territorio e dei terreni abbandonati o incolti effettuata da enti locali, pastori o conduttori d'alpeggio
Il bando pubblicato dalla Regione Lombardia promuove le attività di manutenzione del territorio e dei terreni abbandonati o incolti presenti sul territorio regionale coinvolgendo operatori locali quali pastori o conduttori d'alpeggio, singoli o associati, coordinati dagli enti locali competenti, destinatari del finanziamento.
Le linee di azione sono due:
Linea di azione 1. Manutenzione del territorio e dei terreni abbandonati o incolti effettuata da pastori e/o conduttori di alpeggio.
Linea di azione 2. Manutenzione di terreni abbandonati o incolti, effettuata da enti locali, al fine di destinarli alle attività di pastoralismo (alpeggio e transumanza).
Le azioni ammissibili del bando per la linea 1:
cura dei prati o delle fasce tagliafuoco attraverso il contenimento delle specie arbustive invasive mediante estirpo manuale, compreso impiego zappa/piccone per la rimozione dell'apparato radicale;
manutenzione di sentieri e/o mulattiere, aperte al passaggio pubblico o a mezzi di pubblico servizio attraverso lo spietramento, lo sfalcio di erba e arbusti, taglio rami ed eliminazione di elementi naturali ostacolanti, compreso l’accatastamento delle pietre alla sede del sentiero o strada;
liberazione delle canalette di regimazione delle acque dai detriti e interventi di pulizia e sistemazione del reticolo idrico minore.
Le spese ammissibili del bando per la linea 1:
spese per la realizzazione degli interventi;
spese generali relative alla progettazione e/o direzione lavori, oneri per la sicurezza ove previsti, fino ad un massimo del 12% dell’importo degli interventi.
Le azioni ammissibili del bando per la linea 2:
recupero dei prati-pascoli attraverso lo spietramento, il decespugliamento e lo sfalcio di vegetazione invasiva, compresa la rimozione e lo smaltimento dei materiali prelevati;
taglio alberi morti/deperenti;
sistemazione mulattiere e di piccoli muri a secco;
liberazione delle canalette di regimazione delle acque dai detriti e interventi di pulizia e sistemazione del reticolo idrico minore;
interventi di manutenzione di pozze d’abbeveramento esistenti.
Le spese ammissibili del bando per la linea 2:
spese per la realizzazione degli interventi;
spese generali relative alla progettazione e/o direzione lavori, oneri per la sicurezza ove previsti, fino ad un massimo del 12% dell’importo degli interventi.
I soggetti individuati dal bando come beneficiari sono gli Enti pubblici e gli operatori del settore
Il finanziamento è previsto:
fino al 90% delle spese sostenute ed ammissibili, per i comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, per le comunità montane e per gli enti gestori delle aree protette e dei siti Rete Natura 2000;
fino al 50% delle spese sostenute ed ammissibili, per i beneficiari diversi dal punto precedente.
La scadenza è stabilita al 23/06/2023 salvo esaurimento fondi
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